C’è chi mi aiuta a correggere errori di ortografia, di grammatica, di logica, di citazione. Abbiamo combattuto e vinto una battaglia contro le D eufoniche pleonastiche. Ci stiamo ancora lavorando, ma il libro ci sarà.
Chi ha letto le bozze ha scritto opinioni diverse.
«Eccomi qui… finito or ora… ti scrivo in preda al senso di abbandono che mi coglie sempre quando finisco un libro, o meglio, un bel libro. Quel senso di aver perso un amico con cui si sono passati bei momenti.
Innanzitutto i miei complimenti, sinceri. Non sei il primo a cui faccio una iniziale revisione, ma mai, e ti assicuro mai, sono stata così rapida, e ciò è dovuto al fatto che la lettura era un vero piacere e non mi riusciva di smettere. Il testo e la storia sono, a parer mio, buoni e coinvolgenti. Ci sono tratti ed episodi estremamente divertenti, tanto da chiedersi se possano essere realmente accaduti (è così???), e un senso di goliardica spensieratezza pervade quasi tutta la narrazione.»
Renato, editor.
«ho dato un’occhiata al testo e mi sono convinto che il libro debba essere assolutamente pubblicato! Sarò anche di parte, in quanto coinvolto emotivamente, ma credo che ne valga proprio la pena. Complimenti! Mi sono davvero commosso e ho riso come un cretino…
A presto»
Ci sono stati anche scambi di messaggi.
Ringrazio chi mi ha aiutato fino a ora, e chi lo farà in seguito.
A mano a mano che il libro prenderà forma sarete aggiornati: sulla copertina, sulle versioni e-book, su come e dove comperarlo.
Non si tratta di un’operazione commerciale, ma della condivisione di una storia.
La storia di un gruppo che c’è stato e c’è ancora. Di un tempo, forse più semplice, ma di sicuro con meno paure e più desideri. Un racconto divertente di una storia possibile.
a presto