
capitolo 9 Oktoberfest
Grazie alle auto aumentò il raggio d’azione del gruppo e cominciammo a permetterci anche escursioni invernali, per un periodo andammo a Monaco per l’Oktoberfest.
Il mio blog personale
Grazie alle auto aumentò il raggio d’azione del gruppo e cominciammo a permetterci anche escursioni invernali, per un periodo andammo a Monaco per l’Oktoberfest.
Poi arrivò la seconda capra, di nome Frank.
Non era femmina, ma maschio, e di professione regista.
Nel 1946 Frank Capra diresse It’s a Wonderful Life, La vita è meravigliosa.
Vi si narrano le vicende di un angelo di seconda classe, Clarence, che per conquistare le ali deve salvare un’anima perduta.
I responsabili del Lux si impegnarono anche a fornire un servizio di cineforum scolastico per la sezione staccata della scuola professionale Almerico Da Schio.
Poiché tutti gli operatori erano pure studenti, per proiettare i film era necessario bruciare scuola.
In pratica ci istigavano a delinquere.
Cominciarono ad arrivare le patenti e con esse le macchine. La più usata dal gruppo fu la R4 di Loris. Era la macchina giusta per lui.
L’entusiasmo di Loris per l’autostop influenzò molto il nostro gruppo.
Anche il fatto di non avere soldi fu di aiuto. Così, con uno zaino e un pollice, si partiva. Una tappa obbligata era Taizé, dalle parti di Cluny, in Borgogna.
Mani Tese ed il Cinema Lux furono gli elementi che, combinati insieme, diedero origine alla nostra storia, oltre alla cinepresa fantastica di Ivano.
Edmondo De Amicis nel 1886 scrisse Cuore. Dentro quel libro viveva Ferruccio, ma Edmondo aveva sbagliato nome: in realtà voleva parlare di Ivano.
Alcune cose potrebbero essere vere e alcuni nomi diversi, ma non saprete quali.
Alcune cose potrebbero essere vere e alcuni nomi diversi, ma non saprete quali.